Maria Teresa Di Lascia
Mariateresa Di Lascia nacque il 3 Gennaio 1954 a Rocchetta Sant’Antonio, un piccolo paese in provincia di Foggia, da Ida Ricciutelli, ostetrica originaria di Fiuminata, e da Leonardo Di Lascia. Seconda di tre fratelli, ha sofferto molto della relazione instabile dei genitori, che non si sono mai sposati. Conseguì la maturità classica e si iscrisse all’Università di Napoli alla facoltà di Medicina con lo scopo di diventare missionaria laica. Tre anni dopo abbandonò questa attività perché assorbita dall’impegno politico all’interno del Partito Radicale, a cui aderì nel 1975.
Fondò la Lega Internazionale “Nessuno tocchi Caino” per l’abolizione della pena di morte nel mondo entro il 2000. Vinse il premio “Millelire”, in seguito anche il premio “Strega”, dopo la pubblicazione di Passaggio in Ombra. Quest’ultimo non rappresenta l’unica sua pubblicazione, ma ci fu Compleanno uno dei quattro racconti, La coda della lucertola, che allora non volle
pubblicare, e fino all’anno prima della sua morte si dedicò alla composizione di un altro romanzo Le relazioni sentimentali, di cui ci ha lasciato solo la prima stesura.
La sua attività di scrittrice è legata alla tematica del femminismo, dell’analisi critica della società, e da un’osservazione attenta alla psicologia femminile e di quell’intreccio di indifferenza, egoismo e solidarietà, che regola i rapporti tra gli individui nelle città del mondo. Si spense il 10 settembre 1994 in Roma, città che l’aveva conosciuta attraverso il suo impegno politico, a soli quarant’anni colpita da un cancro che l’annientò in poche settimane. Maria Teresa Di Lascia alla sua morte, dunque, ha svelato un segreto che pochi conoscevano: la scrittura, la sua scrittura ricca della sua ricchezza d’animo.
La scrittrice riposa a Fiuminata, il paese di sua madre. I suoi due paesi, Fiuminata e Rocchetta Sant’Antonio, le hanno dedicato un premio letterario organizzato ad anni alterni dai due comuni.
Nonostante le altre pubblicazioni, Passaggio in ombra pubblicato postumo dalla Feltrinelli nel gennaio 1995, vinse il Premio Strega nello stesso anno.
Tratto dalla sezione “Alla scoperta del comune/i personaggi illustri” del sito turistico del comune di Fiuminata