Chiesa della Madonna della Pace di Pollenza
La pianta ottagonale e il materiale con cui l´edificio della Chiesa della Madonna della Pace di Pollenza è stato costruito lasciano intendere l´esistenza di una precedente torre, distrutta verso la metà del XV secolo. La chiesa venne edificata per volere di Antonio Maria Malvezzi, il quale nel suo testamento (1612) richiedeva il trasferimento di un affresco murale collocato nella piccola chiesa che sorgeva nel fondovalle detta Madonna a pié di Terra. I Priori e il Consiglio Comunale decisero di collocare la sacra immagine della Madonna (di autore ignoto) in una degna dimora e che ricordasse il trattato di pace stipulato con i Tolentinati, nel 1547, a seguito della serie di sanguinosi scontri causati dalla volontà del possesso del Castello della Rancia. Nonostante la delibera consiliare del 5 febbraio 1612, la chiesa fu aperta al pubblico solamente nel 1644 a causa dell´esiguità dei fondi e solo dopo che il Comune la dotò delle necessarie suppellettili e di un terreno attiguo. L´attuale costruzione, avvolta nel verde, caratterizzata da una facciata rosea, ornata da piatte lesene, è costituita da un interno a croce greca, con cupola a volta reale e cupolino. Conserva un cinquecentesco affresco proveniente dalla demolita Chiesa di Piè di Terra: ritrae una Madonna dal volto delicato, circondato da nuvole dorate che “ispira confidenza e divozione”. Al suo interno vi sono tre altari dedicati alla Madonna della Pace, al SS. Crocifisso e a San Diego. I Santi raffigurati ai lati dell´ornato sono S. Antonio da Padova e S. Francesco d´Assisi.
Tratto dalla sezione turismo del sito del comune di Pollenza.