Castello di Aliforni di S. Severino
Il castello di Aliforni fu venduto nel 1257 al Comune di San Severino da Guglielmo, vescovo di Camerino. All´inizio del XV secolo il Castrum Alifurni, messo sotto assedio dal Rettore della Marca, venne parzialmente distrutto. Dell´impianto originario resta la quadrata torre di vedetta (m.23-25), in pietra arenaria, dove sono ancora visibili i beccatelli che sostenevano la piattaforma merlata.
Intorno alla torre permangono i resti della cinta muraria, il cui perimetro misurava circa 240 metri, e dell´abitato medioevale di cui si colgono evidenti segni nelle basse porte, in qualche archivolto in arenaria o in cotto e nei gradini scavati nella roccia. Nei pressi sorge la Chiesa di S. Maria Annunziata (XIV sec.), ampliata nel XIX secolo su progetto di Ireneo Aleandri, che conserva un´Annunciazione di Filippo Bigioli e un delicato affresco attribuito a Lorenzo Salimbeni.
Tratto dalla sezione turismo del sito del comune di San Severino