Castelsantangelo sul Nera
A 780 metri slm, presenta un aspetto estremamente suggestivo, grazie alla sua struttura ancora in grande parte medievale. Nel medioevo le popolazioni che abitavano nell’area si unirono per difendersi dagli assalti e fondarono Castrum Sancti Angeli ponendo il nuovo abitato sotto la protezione dell’Arcangelo Michele. Si sa per certo che nel medioevo dipendeva dal castello di Norcia fino al 1255 quando, insieme alla stessa Norcia, venne inglobato tra le “Guaite” di Visso. Solo nel 1522 Castelsantangelo si liberò definitivamente del “protettorato” di Norcia, quando quest’ultima venne battuta dai vissani e dagli stessi soldati di Castelsantangelo, nella battaglia del Pian Perduto. Le origini medioevali di Castelsantangelo sul Nera sono visibili ancora oggi nell’impianto urbanistico del paese, con una torre quadrata, mura di cinta e porte di accesso. Anche l’ambiente naturale circostante è veramente notevole, con tutte le sue aree verdi; qui si trovano le sorgenti del fiume Nera. Il paese è formato da un nucleo principale e da sei frazioni sparse: Gualdo, Macchie, Nocelleto, Nocria, Rapegna e Vallinfante. Solo nel 1912 ha ottenuto l’autonomia amministrativa da Visso.